Stagionalità chirurgia estetica agosto: occasione o errore strategico?
Nel settore della medicina e chirurgia estetica, la stagionalità ad agosto è un fattore spesso sottovalutato.
Molti studi decidono di chiudere per l’intero mese, convinti che “nessuno si opera con il caldo”. Tuttavia, questa abitudine può comportare un impatto economico significativo, oltre a una perdita concreta di pazienti.
In un mercato sempre più competitivo, trascurare l’estate significa spesso iniziare settembre in salita.
Chiusura ad agosto: quanto può costare?
Secondo i dati AICPE, i mesi estivi – in particolare luglio e agosto – possono generare fino al 20% del fatturato annuale di uno studio medico.
Esempio concreto:
👉 Se il tuo studio fattura 500.000 € all’anno, chiudere tutto agosto può equivalere a perdere fino a 100.000 €.
Oltre al danno diretto, c’è anche il rischio che i pazienti si rivolgano altrove, trovando disponibilità in studi più flessibili.
Il caldo estivo è davvero un limite?
La convinzione che “d’estate non ci si opera” è diffusa, ma poco fondata.
Basta guardare ai Paesi come il Brasile, dove la chirurgia estetica è attiva tutto l’anno nonostante le alte temperature.
Il vero limite è nella percezione, non nel meteo.
Le pazienti evitano agosto solo se non ricevono informazioni chiare, rassicurazioni e alternative organizzative.
Soluzioni concrete per gestire agosto in modo efficace
Chiudere per necessità è comprensibile. Ma chiudere “perché lo fanno tutti” è una scelta non strategica.
Ecco alcune alternative intelligenti:
- Mantenere operativo lo studio anche solo 2 giorni a settimana
- Concentrare gli interventi su date strategiche già predefinite
- Creare pacchetti “Summer Surgery” per valorizzare il periodo
- Fornire contenuti educativi alle pazienti per sfatare falsi miti sul caldo e il post-operatorio
Comunica, educa, fidelizza
Se non dici che sei disponibile… il paziente penserà che non lo sei.
Perciò è fondamentale anticipare le obiezioni estive con una comunicazione semplice e trasparente:
- “Ad agosto operiamo su appuntamento”
- “Recupero facilitato grazie alle ferie”
- “Nessuna pausa nei controlli post-operatori: ti seguiamo sempre”
- “Interventi in date esclusive e riservate”
Una paziente informata prenota. Una paziente lasciata nel dubbio… rinvia.
Pacchetti estivi: un’opportunità
Per incentivare le prenotazioni durante la stagione estiva:
- Offri un kit post-operatorio omaggio
- Includi un trattamento di mantenimento
- Prepara un messaggio personalizzato con bonus valido solo per agosto
Sono piccoli accorgimenti che migliorano la percezione del servizio e aumentano il valore per ogni singolo paziente.
La stagionalità nella chirurgia estetica ad agosto è reale, ma troppo spesso mal gestita.
Chiudere per 4 settimane può sembrare una pausa necessaria, ma il costo economico e relazionale rischia di essere molto alto.
👉 Rivedere la propria organizzazione estiva non significa rinunciare al riposo, ma valorizzare un mese che può fare davvero la differenza.
Elisa Munerato